Reportage. 60esimo anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani
da il Riformista del 12 dicembre 2008 di Francesco De Leo
Isfahan (Iran) - Con il viso coperto da un passamontagna di lana, il boia sistema la spessa corda del cappio al collo del condannato, che vive gli ultimi istanti della sua esistenza con gli occhi coperti da una benda. Più di 220 le impiccagioni eseguite quest’anno in Iran, uccisi in quanto omicidi, adulteri, stupratori, omosessuali, lussuriosi, spacciatori, blasfemi, apostati, contrabbandieri, estorsori, corruttori, terroristi, rapinatori, alcolisti e teppisti.